I migliori legni per esterno: i consigli di Piallato.it
Quando si tratta di scegliere il legno per un progetto all’aperto – che sia una recinzione, un gazebo, una fioriera o una panca da giardino – la prima domanda da farsi è: quanto durerà nel tempo?
Il legno, si sa, è bellissimo… ma all’esterno deve resistere a pioggia, sole, umidità e sbalzi di temperatura. E non tutti i legni sono fatti per questo.
Per fortuna, alcune essenze se la cavano benissimo anche all’aperto, senza bisogno di cure eccessive o manutenzioni continue.
Ecco quelli che noi di Piallato.it consigliamo di più, perché li conosciamo, li lavoriamo e li vediamo vivere nei progetti dei nostri clienti.
🌿 Teak: il re del legno da esterno
Il teak è praticamente una leggenda nel mondo del legno per esterni.
Costa un po’ di più, è vero, ma dura decenni, anche senza trattamenti.
Non teme umidità, insetti o muffe, e col tempo sviluppa quella patina grigio-argento che, a molti, piace persino più del colore originale.
Se vuoi fare un investimento a lungo termine – tipo per un tavolo da giardino o un pavimento esterno – è una scelta a prova di intemperie.
🪵 Cedro rosso occidentale: bello, leggero e affidabile
Il cedro rosso è un legno che viene dal Nord America e ha un colore caldo, tra il rosso e il marrone.
È naturalmente resistente a muffe, insetti e marciume, e si lavora facilmente, anche con attrezzi base.
Non sarà duro come il teak o l’ipe, ma è leggero, profuma di buono, e si presta benissimo a recinzioni, pergolati, fioriere e pareti frangivista.
🧱 Ipe: il legno “di ferro”
Chi lo conosce, lo chiama “ironwood”, e non a caso: l’ipe è uno dei legni più duri e densi che ci siano.
È così resistente che, una volta montato, ti dimentichi di averlo. Richiede pochissima manutenzione e resta bello a lungo, anche senza vernici.
Il colore va dal marrone scuro al rossiccio, con venature molto marcate. Bello, elegante e praticamente indistruttibile.
🧪 Accoya: la sorpresa della chimica
L’Accoya non è un’essenza naturale, ma un legno modificato chimicamente tramite un processo che si chiama “acetilazione”.
In parole povere: viene trattato per renderlo più stabile, più durevole e più resistente all’umidità.
E funziona.
Ha un bell’aspetto, regge benissimo all’esterno, ed è perfetto per finestre, infissi e rivestimenti di facciata.
Se cerchi qualcosa di tecnologico ma comunque naturale (sì, perché il legno resta legno), è una bella alternativa.
🌲 Cipresso: fascino rustico e durevolezza
Il cipresso è spesso sottovalutato, ma in realtà se la cava molto bene all’aperto.
Ha un colore caldo, leggermente rossiccio, e una grana fine che lo rende gradevole anche al tatto.
È una buona scelta per chi vuole qualcosa di più rustico, per progetti come recinzioni, casette da giardino, o piccoli gazebi.
In sintesi: quale legno scegliere?
Dipende.
Ogni legno ha i suoi punti forti, quindi pensa prima a cosa devi realizzare, a quanto vuoi spendere, e a che tipo di effetto estetico vuoi ottenere.
- Vuoi il massimo della durata? → Teak o Ipe
- Preferisci qualcosa di più leggero e versatile? → Cedro
- Ti incuriosisce la tecnologia? → Accoya
- Ami lo stile rustico? → Cipresso
Con il legno giusto e un minimo di manutenzione, il tuo progetto esterno potrà durare negli anni e invecchiare bene, proprio come il legno sa fare.
Se vuoi acquistare legno su misura per esterni, su Piallato.it trovi tavole, listelli e pannelli pronti da personalizzare, con taglio preciso e finiture di qualità.
E se hai bisogno di un consiglio, scrivici pure. Ti aiutiamo volentieri a scegliere l’essenza più adatta al tuo progetto. 👷♂️🌿